SHF Elektronik Preamplificatore Mini-xx Mast 2m o 70cm

Gli amplificatori sono semplicemente collegati al cavo coassiale. L'alimentazione avviene tramite alimentazione remota attraverso il cavo coassiale o tramite una linea separata. La maggior parte dei ricetrasmettitori moderni dispone di un'alimentazione remota incorporata per i preamplificatori dell'albero, quindi in questi casi non è necessario un crossover per l'alimentazione remota. Altrimenti, sono disponibili diversi crossover di alimentazione remota con o senza sequenziatore.

In alternativa, gli amplificatori possono essere alimentati con la tensione di esercizio tramite una linea separata. In questo caso, è necessario fare attenzione a strozzare bene la linea di alimentazione per evitare interferenze e alte tensioni di induzione.

Gli amplificatori sono dotati di un HF-VOX integrato, che garantisce un funzionamento sicuro a livelli di potenza normali. Per potenze di trasmissione superiori, è necessario il controllo diretto del PTT. Questa operazione può essere eseguita direttamente dalla radio o tramite un comando di sequenza. Particolarmente importante è una bassa figura di rumore con un buon IP del 3° ordine, che è il prerequisito per un'alta

immunità ai grandi segnali. Nella maggior parte dei preamplificatori, il guadagno è regolabile. In questo modo si garantisce che il ricevitore non venga sovraccaricato e che le perdite dei cavi vengano comunque efficacemente superate.

Per la commutazione trasmissione-ricezione, i modelli più grandi utilizzano veri e propri relè coassiali, mentre la serie 'Mini' del produttore SHF-Elektronik utilizza relè di stampa. L'amplificatore è costruita in un alloggiamento a doppio guscio, resistente alle intemperie: all'interno un alloggiamento in banda stagnata a tenuta HF, all'esterno un alloggiamento in plastica resistente ai raggi UV, senza saldature, con morsetto per albero. La fornitura comprende un morsetto per il montaggio sul palo.

Il preamplificatore deve essere montato il più vicino possibile all'antenna per mantenere il cavo più corto (e quindi l'attenuazione più bassa). Il cavo di collegamento tra il VV e l'antenna deve essere di qualità quanto più elevata possibile.

Tra le bande VHF/UHF, i 2m/144MHz sono certamente i più utilizzati, sia per Tropo-DX, EME, Meteor-Scatter o FM. E durante le numerose date del concorso, la band è davvero piena. Quindi un albero VV è sicuramente utile in questo caso. A causa dei segnali di gara a volte molto densi sui 2m, è essenziale una buona potenza del segnale di grandi dimensioni.

Sui 70cm/432MHz c'è meno attività, ma a causa della maggiore attenuazione del cavo un preamplificatore è ancora più importante. Il guadagno regolabile diventa meno importante su questa banda perché non ci sono molti segnali molto forti, ma d'altra parte l'attenuazione del cavo è molto maggiore.